visita al rifugio

 

Santuario animali a Catania: visite guidate

Siamo L’Arca di Natalia, un santuario per animali liberi di Trecastagni (provincia di Catania, alle pendici dell’Etna) e facciamo parte della Rete dei Santuari di Animali Liberi in Italia.
Vai qui per leggere la nostra storia.
Organizziamo visite guidate per far conoscere le storie di liberazione degli abitanti del santuario.

In cosa consiste la visita al santuario per animali?

La visita al santuario è un momento bellissimo, emozionante, in cui vedrai gli animali davvero liberi di esprimersi e non in gabbia o costretti a far qualcosa e privati della loro dignità, come accade negli zoo e negli allevamenti.

Durante la visita, ti racconteremo le storie di liberazione degli abitanti del santuario e, se lo vorranno, potrai far loro una carezza e interagire con loro.

È possibile visitare il santuario per animali durante gli eventi organizzati (seguici sui social e iscriviti alla newsletter) oppure contattaci su whatsapp al 3357433625 per prenotare visite guidate private per gruppi di almeno 8-10 persone o per scolaresche. 
Le visite sono solitamente la domenica, di mattina da novembre ad aprile e di pomeriggio da maggio a ottobre. 
Per scolaresche e altri casi particolari, ci si può organizzare per visite infrasettimanali. Per guardare il nostro progetto per le scuole, leggi questo articolo).

 

 

Perché ci sono nuove regole al santuario animali?

La Peste Suina Africana, che colpisce i suini e non è contagiosa per l’uomo, ormai diffusa in varie regioni d’Italia, ci costringe ad essere molto scrupolosi e a seguire un rigido protocollo, per scongiurare qualunque pericolo di contagio.

La PSA è infatti mortale per i suini e, qualora non lo fosse, dovremo lottare per impedire l’uccisione dei sopravvissuti da parte delle ASP (uccisione a unica tutela degli interessi degli allevatori, come accaduto a Sairano il 20/09/2023).

Gelsomina, Clementino, Cecilio, Filippa, Abu, Arci, Belen e gli altri maiali che vivono al santuario, sono potenzialmente a rischio e noi vogliamo fare il possibile affinché non accada loro nulla.

Santuario per animali: protocollo di biosicurezza

    • Prima della visita disinfetteremo le tue scarpe con un prodotto specifico (Virkon) e ti forniremo dei calzari, da indossare obbligatoriamente durante la visita (obbligatori anche per i bambini di qualunque età che camminano)
    • Ti chiediamo di portare meno accessori possibile e indossare indumenti, scarpe e accessori necessari (borse, zaini) freschi di bucato, lavati ad alte temperature.

Il virus della peste suina è molto resistente e sopravvive a temperature superiori anche a 60 gradi. La temperatura ideale di lavaggio è 90 gradi.

    • Al rifugio NON si può introdurre cibo (nemmeno nello zaino), non si può mangiare ed è assolutamente vietato dar da mangiare agli animali. Per eventuali esigenze specifiche, contattaci. Leggi questo articolo con approfondimenti sul perché non si può portare cibo al santuario.
    • Non è consentito portare animali domestici.
    • L’auto va lasciata sulla strada principale, prima di entrare nella stradina privata (il percorso da fare a piedi è 5/7 minuti in lieve pendenza).

Infine, per favore, LEGGI ATTENTAMENTE quanto segue.

Se negli ultimi 6 mesi sei stato fuori dalla Sicilia e

    • hai frequentato zone boschive notoriamente frequentate da cinghiali

    • sei stato in una delle zone in cui è diffusa la PSA*

    • sei stato in santuari o fattorie didattiche con suini

Ti chiediamo di comunicarcelo e valuteremo insieme la situazione e le eventuali misure preventive aggiuntive da adottare**.
Purtroppo con la peste suina africana non c’è da scherzare: ne va della vita dei nostri fratelli animali.

*Zone a rischio PSA
Piemonte (Alessandria), Liguria (Genova), Campania (Salerno), Calabria (Reggio Calabria – Africo), Lombardia (tutta), Emilia Romagna (Piacenza), Lazio (Roma e dintorni), Basilicata e Sardegna.

**Sicuramente le misure comprenderanno il lavaggio di vestiti, zaini, borse e scarpe a 90 gradi e potrebbero richiedere l’acquisto di una tuta (direttamente qui al rifugio).

Altre raccomandazioni per la visita al Santuario animali

Raccomandiamo, infine

    • vestiti comodi e scarpe da ginnastica / da trekking o anfibi
    • portare le proprie stoviglie lavabili per limitare la produzione di rifiuti

Contributo e altre informazioni sul santuario animali

Contributo

Come sai, i santuari per animali non ricevono sovvenzioni e tutte le spese sono a carico di chi ha fondato il santuario e di persone di buon cuore che fanno delle donazioni periodiche. Siamo sinceri, non sempre è facile arrivare a fine mese: gli animali mangiano e devono essere curati se si ammalano, inoltre i lavori di manutenzione sono quasi all’ordine del giorno!

Per questa ragione, quando facciamo gli eventi chiediamo sempre un contributo libero “a partire da” (un minimo, valutato in base a ciò che ti si offre), che ci serve esclusivamente per il mantenimento e la cura degli animali del santuario.

Il contributo minimo richiesto per la visita guidata, comprensivo di calzari (ma non di eventuale tuta) è:

    • adulti e bambini dai 5 anni in su, a partire da 10 euro

    • bambini dai 5 anni in giù, a partire da 5 euro.

 

Nel caso di visite organizzate al di fuori degli eventi programmati, c’è la possibilità di richiedere l’opzione “merenda al rifugio” e, in questo caso, il contributo richiesto è a partire da €13 dai 5 anni in su e a partire da €8 sotto i 5 anni.

Altre informazioni

  • Purtroppo dobbiamo sconsigliare l’ingresso a passeggini e sedie a rotelle, perché il terreno non è pianeggiante e sarebbe molto difficile spostarsi, a meno che non siano dotati di ruote da trekking
  • Purtroppo, non è ancora disponibile un bagno attrezzato per persone che si muovono su sedia a rotelle
  • Per altre informazioni e prenotazioni contattaci su WhatsApp al numero 335 74 33 625 (Francesca).